Sì, sono entusiasta quanto chiunque altro riguardo alla creazione di un "scienziato AI", ma so fin troppo bene che per decenni l'intelligenza non è stata il principale collo di bottiglia per creare scoperte scientifiche migliori e più avanzate. Abbiamo prodotto più dottorati in scienze di quanti ne sapessimo gestire, di almeno un paio di ordini di grandezza. Il principale collo di bottiglia è stata la nostra capacità di valutare e convalidare adeguatamente l'output scientifico. L'intero edificio è così inestricabilmente incasinato che non so nemmeno da dove cominciare a districarlo. Abbiamo decenni di "scoperte" scientifiche che non sono state convalidate o replicate. Abbiamo interi campi - come la maggior parte della fisica teorica ad alta energia - che sono solo enormi cumuli di nonsenso non verificabile. Abbiamo innumerevoli *vere* scoperte che non hanno mai visto la luce del giorno perché non hanno mai attratto i custodi auto-nominati. Fino a quando non scopriremo come affrontare tutto *questo*, un scienziato AI avrà solo un impatto molto minimo in pochi domini facilmente verificabili.