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Un nuovo documento è stato recentemente pubblicato mostrando un'ottimizzazione per l'algoritmo di Shor che sfrutta l'isomorfismo tra le curve di Edwards e Weierstrass.
Risultato: riduzione del conteggio T del 75%, della profondità T dell'87% e dei requisiti di qubit del 12%.
🧵sull'impatto per la crittografia 👇

1/ Dal punto di vista della stima delle risorse, questo rappresenta un vero salto in avanti perché i T-gate dominano i costi per la crittanalisi quantistica.
Tuttavia, nota che questa ottimizzazione è *specifica* per l'ECDLP, su cui si basano la maggior parte dei moderni sistemi crittografici (e praticamente tutte le blockchain).
2/ Significa che la crittografia è immediatamente compromessa? No, i qubit sono ancora rumorosi e le tecniche di correzione degli errori non sono ancora a livello necessario.
Ma questo dimostra che i progressi possono avvenire in *entrambe* le direzioni: l'hardware migliora E il livello per un CRQC si abbassa nel tempo.
3/ Raggiungere un computer quantistico rilevante dal punto di vista crittografico (CRQC) richiede
- progressi nello sviluppo dell'hardware (costruire una macchina fisica con un numero sufficiente di qubit)
- progressi nella correzione degli errori (assicurarsi che quei qubit possano eseguire un calcolo utile)
4/ Ma i progressi nel lato degli algoritmi (ad esempio, questi documenti) riducono effettivamente la soglia per ciò che è considerato "crittograficamente rilevante"
5/ Interessantemente, i conteggi di qubit per configurazioni a bassa temperatura nell'approccio di Huang et al. sono più alti, ma molto più bassi per compromessi a bassa profondità e bassa larghezza.
È un promemoria che nella progettazione di algoritmi quantistici, a volte di più può significare di meno e viceversa. Gli algoritmi e l'hardware co-evolvono.
7/ Le cose potrebbero cambiare molto rapidamente se ci fossero uno o più progressi nell'hardware, nella correzione degli errori e/o negli algoritmi, portandoci da "forse tra 5-15 anni" a "quasi certamente nei prossimi 2-5 anni"
Ecco perché dobbiamo assumere il peggiore dei casi e prepararci per il Q-Day ora.
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