Il boom dell'AI minaccia l'industria del software che l'ha creata Grandi aziende di software come Salesforce, Adobe e ServiceNow sono tra le peggiori performer dell'S&P 500 quest'anno, in calo di almeno il 16% con circa 160 miliardi di dollari di valore di mercato combinato cancellato, poiché gli investitori temono la disruption dell'AI. L'ironia è evidente: il settore tecnologico che ha dato al mondo l'intelligenza artificiale si trova ora tra le prime potenziali vittime dell'AI, poiché gli strumenti progettati per aumentare la produttività umana potrebbero alla fine sostituire le stesse aziende di software che li hanno creati. Questo video è stato realizzato da @grok Imagine
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