Questo potrebbe essere il documento geopolitico più notevole che abbia mai visto uscire da una grande istituzione europea finora in questo secolo. Il parlamento francese ha appena prodotto una straordinaria relazione di 153 pagine che chiede niente di meno che un completo riallineamento strategico dell'Europa. Il documento smantella sistematicamente l'attuale posizione geopolitica dell'UE – "vassallata" dagli Stati Uniti, nelle parole del rapporto – come un fallimento catastrofico che ha portato l'UE a vedere "la sua influenza diminuire e i suoi interessi scarsamente protetti". Il rapporto descrive in dettaglio 50 raccomandazioni dalla "creazione di una moneta mondiale comune" (raccomandazione #14) per dedollarizzare l'economia globale, alla "sostituzione della strategia dell'UE nella regione indo-pacifica con un approccio cooperativo che includa la Cina" (raccomandazione #11). In generale, la raccomandazione centrale del rapporto è che l'Europa si liberi dalla subordinazione atlantica e raggiunga invece l'autonomia strategica collaborando con la Cina. Questo segnerebbe un completo capovolgimento storico: per la prima volta dall'epoca coloniale, l'Occidente storico sceglie una partnership strategica paritaria con una nazione del Sud del mondo come alternativa alle strutture di alleanze occidentali. Il rapporto (che potete trovare qui) è in francese, quindi ho scritto un articolo dettagliato analizzando i suoi risultati e le raccomandazioni più esplosive, spiegando perché questa potrebbe essere la sua ultima possibilità di evitare l'irrilevanza in un mondo multipolare. Il link al mio articolo è nel prossimo tweet.